I nostri eroi e il Team Rocket si trovano casualmente a cercare riparo dalla pioggia nello stesso luogo: una grande e antica abitazione, abbandonata da tempo. Luci che si accendono e porte che si chiudono da sole terrorizzano gli sfortunati viaggiatori, convinti che la casa sia infestata dai fantasmi. Come se non bastasse, essendo ignari gli uni della presenza degli altri, i due gruppi continuano a spaventarsi a vicenda con urla agghiaccianti.
Esplorando la casa, i nostri eroi si imbattono in una misteriosa creatura dagli occhi luminosi: Ash, Lem e Serena ne rimangono terrorizzati, mentre Clem, incuriosita, prova a inseguirla. Il misterioso personaggio, con cui la bambina fa subito amicizia, altri non è che un Espurr, un Pokémon di tipo Psico che risiede nella casa. Clem capisce che il responsabile delle spaventose stranezze accadute non è altro che lui e, per qualche motivo, il Pokémon impedisce loro di andarsene. Clem nota il grazioso ciondolo al collo di Espurr, lo stesso raffigurato nel ritratto di una vecchia signora, ma la bambina non riesce a capire le sue parole.
Nel cercare Clem, Ash, Serena e Lem si imbattono, invece, nel Team Rocket e ognuno incolpa l’altro degli strani accadimenti. Ma una volta ritrovata Clem in compagnia di Espurr, tutto diviene più chiaro e Meowth si offre di tradurre le parole di Espurr per poter finalmente uscire dall’edificio. Espurr racconta che l’anziana signora del ritratto si era presa molta cura di lui, dandogli del cibo e giocando con lui; gli aveva persino prestato il suo prezioso ciondolo, un regalo di suo marito. Ma quando Espurr era ritornato per restituirlo la signora non c’era più e la casa era vuota; da allora, Espurr era rimasto lì ad aspettare il suo ritorno. Ash e compagni non sanno come aiutarlo, ma si offrono di indagare sulla donna; il Team Rocket, invece, punta a catturare Espurr, il quale, però, tira fuori i suoi grandi poteri psichici e sconfigge i nemici che, come al solito, ripartono al volo.
Mentre Ash e amici pensano a un modo per rintracciare la signora, vengono sorpresi da una ragazza di nome Elise, che si rivela essere la nipote della donna del ritratto, sua nonna Lisa. Elise spiega che la nonna è deceduta da tempo e che lei si reca occasionalmente alla casa per controllare come vanno le cose e per procedere alla sua demolizione. Ma, dopo aver incontrato i ragazzi ed Espurr, Elise decide invece per una ristrutturazione e offre al Pokémon di andare con lei a visitare la tomba della nonna, dove potrà dirle addio; inoltre lo invita ad andarla a trovare nella casa al termine della ristrutturazione. La lunga attesa di Espurr è terminata con una spiacevole notizia, ma il Pokémon è felice di aver trovato una nuova amica e i nostri eroi possono proseguire il loro viaggio per Altoripoli.