“Cardist Corner” del GCC Pokémon: intervista a Julie Hang

12 novembre 2024

“Cardist Corner” del GCC Pokémon: intervista a Julie Hang

L’illustratrice del GCC Pokémon Julie Hang ci parla della sua esperienza come disegnatrice delle carte del GCC Pokémon e commenta la sua nuova illustrazione con protagonista Capsakid.

È passato poco più di un anno da quando Julie Hang, illustratrice statunitense del Gioco di Carte Collezionabili (GCC) Pokémon, si classificava al secondo posto nel concorso di illustrazioni del GCC Pokémon 2022. In quell’occasione, la sua opera ritraeva uno dei primi compagni d’avventura originali, Bulbasaur, intento a raccogliere bacche in allegria; in seguito quest’opera è stata inserita in un trio di carte promozionali commemorative del concorso. Per saperne di più sull’esperienza di Julie Hang nel concorso di illustrazioni del GCC Pokémon 2022, leggi l’intervista da lei rilasciata insieme agli altri finalisti REND e Taiga Kasai sul sito del concorso (in inglese).

Dopo aver conquistato il secondo posto come concorrente statunitense, Hang è diventata a tutti gli effetti un’artista del GCC Pokémon, realizzando l’illustrazione di Fletchinder per Scarlatto e Violetto - Corona Astrale e poi quella di Capsakid per la nuova espansione Scarlatto e Violetto - Scintille Folgoranti. Abbiamo fatto una chiacchierata con questa talentosa “cardist” (card artist) per saperne di più sulla sua crescita artistica, da cosa nasce la sua ispirazione, nonché il processo creativo che ha portato alla realizzazione delle sue ultime creazioni per il GCC Pokémon.


Perché Pokémon? Cosa l’ha spinta a diventare illustratrice del mondo dei Pokémon? 

Hang: i Pokémon fanno parte della mia infanzia. Ricordo che da bambina aspettavo sempre con impazienza davanti alla TV che iniziassero i cartoni animati Pokémon. A volte, di sera, e nonostante il disappunto dei miei, restavo alzata per ore con gli occhi incollati al mio Game Boy [Advance] SP a giocare a Pokémon Zaffiro. Io e i miei cugini trascorrevamo interi pomeriggi a far finta di essere dei Pokémon. Tutte queste esperienze mi hanno spinta a esprimere la mia passione per il franchise attraverso le mie creazioni. I miei soggetti preferiti erano i compagni della mia squadra nel videogioco Pokémon a cui giocavo in quel periodo: era un modo per sentirmi più vicina a loro! 

Ci sono degli artisti del GCC Pokémon (o altri artisti in generale) che hanno suscitato la sua ammirazione? 

Hang: mi piace moltissimo collezionare le carte con le illustrazioni di Asako Ito. Le scene adorabili che riesce a creare semplicemente a mano mi lasciano sempre senza parole. Come artista e amante della fiber art, so benissimo quanto tempo e lavoro c’è dietro alla realizzazione di opere come queste. 

Poi colleziono anche le carte con le illustrazioni di HYOGONOSUKE. Anch’io cerco di imprimere alle mie creazioni quel fascino che caratterizza le sue scene di vita quotidiana con i Pokémon come protagonisti. E il suo stile è così adorabile! 

Anche le illustrazioni di Tomokazu Komiya occupano un posto speciale nel mio raccoglitore: uno stile fantastico e unico nel suo genere. Le sue illustrazioni si riconoscono tra mille: lo definirei “il Picasso” delle carte del GCC Pokémon. 

Ultimamente poi ho aggiunto anche Whisker ai miei artisti preferiti, dopo aver visto la carta rara illustrazione di Psyduck nell’espansione [Scarlatto e Violetto - ]151. Adoro il suo uso del colore, con una trama grafica che ricorda la stampa Risograph o la serigrafia. 

Qual è la forma d’arte con cui preferisce esprimersi?

Hang: disegno spessissimo, ma in realtà preferisco esprimermi nelle creazioni artigianali! Sorprendente, forse, per alcuni. I miei momenti più felici li passo lavorando a maglia o all’uncinetto, oppure a cucire. Non c’è soddisfazione più grande che poter toccare con mano un progetto finito che inizialmente viveva solo nella mia mente. 

Come pensa che il suo stile si integri con i personaggi del mondo dei Pokémon? 

Hang: ho avuto modo di esercitarmi per molti anni ritraendo i Pokémon in creazioni non ufficiali, quindi spero che la mia arte renda loro giustizia! Quando lavoro su una carta, il mio obiettivo è quello di rappresentare il Pokémon con la sua personalità in un modo tutto nuovo. Nelle mie creazioni, preferisco usare colori ultrasaturi e luce calda perché credo aggiungano quel tocco di vivacità che voglio ottenere quando creo l’illustrazione di una carta. 

Quali sono gli aspetti più problematici del creare una scena di piccole dimensioni per una carta altrettanto piccola? 

Hang: l’illustrazione viene realizzata in scala leggermente superiore a quella necessaria, per poi ridurla quando arriva il momento di adattarla alla carta. In tal modo riesco a disegnare con le dimensioni che preferisco senza compromettere la qualità dell’immagine!

Quando inizia a creare un’illustrazione, come fa a decidere che scena ritrarre?

Hang: se dovessi scattare un’istantanea della giornata di quel Pokémon, cosa rappresenterebbe? Probabilmente un momento di divertimento o di relax, per esempio mentre gioca, ride, foraggia, mangia, corre, si arrampica, dorme o altro. Rifletto anche su come la personalità di quel Pokémon, che sia calma, giocosa o seria, potrebbe influenzare il modo in cui svolge quelle attività. Dopodiché comincio a mettere insieme una serie di idee per l’illustrazione. 

Oltre all’illustrazione di Bulbasaur per il concorso di illustrazioni del GCC Pokémon, ha realizzato anche quella di Fletchinder per l’espansione Scarlatto e Violetto - Corona Astrale. Com’è stata quell’esperienza e cosa ha provato quando la carta è stata pubblicata all’inizio del mese?

Hang: l’esperienza è stata entusiasmante e al tempo stesso difficile, perché la carta di Fletchinder è stata la prima che ho realizzato in qualità di illustratrice ufficiale del GCC Pokémon. Volevo lasciare il segno con questa carta ma ero alle prime armi, nel senso che stavo ancora cercando di acquisire fiducia in me stessa come artista. Alla fine ho concluso che la cosa più logica era seguire lo stile che preferisco quando realizzo le mie illustrazioni, anche se sapevo che sarebbe stato diverso da quello utilizzato per la carta di Bulbasaur. Posso dire di essere cresciuta come artista dopo la carta di Bulbasaur, e anche ora mi aspetto che il mio stile continui a evolversi in futuro.

Con questa consapevolezza, ero sicura di riuscire a realizzare un’illustrazione che personalmente avrei voluto vedere su una carta. E quando finalmente ho visto la carta di Fletchinder nelle mie mani per la prima volta, la soddisfazione è stata indescrivibile. Sono molto contenta che Corona Astrale sia ora disponibile negli Stati Uniti. E visto che si tratta di una carta comune, sarà più facile trovarla la prossima volta che andrò in negozio! 

Come funziona la narrazione nelle sue opere e come la utilizza per creare le sue illustrazioni? 

Hang: dopo aver messo insieme una serie di idee per la scena dell’illustrazione, passo ai dettagli più specifici facendomi più domande, per esempio: cosa sta pensando il Pokémon in questo momento? Deve raggiungere un obiettivo, che sia una cosa semplice quale fare una passeggiata nel bosco, oppure qualcosa di più importante, tipo prepararsi all’evoluzione? Tra le considerazioni c’è anche il modo in cui utilizzare la composizione, l’inquadratura, il colore e la luce per rispondere al meglio a queste domande. 

Nell’illustrazione di Fletchinder i colori contrastano nettamente con il blu dello sfondo, ma le foglie rosse trasportate dal vento vicino al Pokémon servono a comunicare l’idea che, proprio come quelle foglie, anche Fletchinder è perfettamente a suo agio a volare nel cielo. In questo modo sono riuscita a utilizzare al massimo la vivace colorazione di Fletchinder senza che sembrasse fuori posto.

Il Capsakid nell’ultima illustrazione che ho realizzato è agile e al contempo spericolato. Con una personalità simile a quella di un bambino con tanta voglia di esplorare il mondo, questo Capsakid si arrampica su rami che potrebbero non reggere il suo peso. Incurante del pericolo, pensa solo a divertirsi. La luce mattutina che ho impresso all’illustrazione ci fa capire che la giornata di Capsakid è iniziata alla grande. 

Cosa ha pensato quando ha visto che le era stato assegnato Capsakid come prima illustrazione? La pensa ancora allo stesso modo?

Hang: la prima cosa che ho pensato è stata “Ma dove sono gli occhi?”. Diciamo che se mi girassi e vedessi Capsakid alle mie spalle intento a fissarmi, sarei un po’ intimorita. All’inizio lo trovavo un Pokémon inquietante ma carino allo stesso tempo. Ora che ho avuto modo di conoscerlo un po’ meglio, ho imparato ad apprezzare il suo lato divertente e allegro. 

Che tipo di ricerca ha fatto su Capsakid prima di creare l’illustrazione?

Hang: Capsakid è un Pokémon relativamente nuovo, per cui non sapevo molto di lui quando mi è stata assegnata questa illustrazione. Ho fatto delle ricerche online per trovare qualche riferimento utile per quanto riguarda il suo aspetto, e anche per sapere le abilità e le mosse che ha nei videogiochi. Ho dato un’occhiata anche ad altre carte del GCC Pokémon con protagonista Capsakid: il mio obiettivo era quello di ritrarre questo Pokémon in un modo del tutto nuovo.

Le sono state date delle indicazioni su come realizzare questa illustrazione? E qual era la sua idea per rappresentare Capsakid?

Hang: come per la maggior parte delle mie illustrazioni, mi è stata data carta bianca sulla situazione o la scena in cui collocare Capsakid. Capsakid è conosciuto come il Pokémon Habanero. Quando ero piccola, mia madre coltivava peperoncini nel nostro giardino. Se penso all’aspetto infantile di Capsakid, penso anche che non avrebbe problemi a passare di giardino in giardino in cerca di avventure. Di conseguenza, mi è sembrato naturale collocarlo in un giardino.

Ha avuto qualche difficoltà in particolare?

Hang: i giardini sono verdi, e anche Capsakid è verde. Il problema era quindi come utilizzare la luce per far risaltare il Pokémon rispetto allo sfondo della scena. Ho dovuto anche giocare con le dimensioni di Capsakid, che doveva rimanere il protagonista dell’illustrazione pur essendo un Pokémon di piccola taglia. 

Quale Pokémon vorrebbe poter immortalare in una delle sue illustrazioni? 

Hang: difficile sceglierne solo uno! Vediamo… Seadra, Skitty, Latias, Roselia, Azumarill, Ditto, Corsola, Porygon2, Misdreavus, Oddish, Gengar… Ok, meglio fermarsi, se no la lista sarebbe ancora lunga. 


Sarebbe bello se un giorno potessimo ammirare anche una sola di queste illustrazioni realizzate da Julie. È stato un piacere conoscerla meglio e saperne di più sulla sua esperienza! Altre interviste ti aspettano con il “Cardist Corner”: un modo per conoscere meglio gli artisti che realizzano le illustrazioni del GCC Pokémon.

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